Il SAI di Bologna

Il Sistema di Accoglienza e Integrazione SAI è costituito dalla rete degli enti locali italiani che – per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata – accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.
Un sistema nazionale
Nel 2001 il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, l’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI) e l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (UNHCR) siglarono un protocollo d’intesa per la realizzazione di un “Programma nazionale asilo”. Nasceva così il primo sistema pubblico per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, diffuso su tutto il territorio italiano. La legge n. 189/2002 ha successivamente istituzionalizzato queste misure di accoglienza, prevedendo la costituzione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati SIPROIMI (ex SPRAR) oggi SAI. Attraverso la stessa legge, è stato istituito il Servizio centrale di informazione, promozione, consulenza, monitoraggio e supporto tecnico, con la funzione di coordinamento dell’intero sistema.
SAI (ex SIPROIMI ed ex SPRAR) a Bologna
Il progetto territoriale SAI (ex SIPROIMI ed ex SPRAR) del Comune di Bologna, aderente alla rete nazionale dal 2004, ha complessivamente accolto, nel 2017, 351 adulti e 140 minori (MSNA) (per i dati aggiornati si veda la sezione “Dati”).
Il progetto territoriale prevede una serie di azioni sinergiche coordinate da ASP Città di Bologna e realizzate insieme a diversi partner, cooperative e associazioni del territorio.
Il punto di accesso del progetto SAI di Bologna è costituito dall’Unità Operativa Protezioni Internazionali di ASP Città di Bologna, che funge da servizio sociale cittadino per i richiedenti e beneficiari presenti sul territorio. L’accoglienza dei beneficiari avviene presso diverse strutture collocate nel territorio cittadino e metropolitano (per una mappatura aggiornata mensilmente si vedano le infografiche intitolate “Dimensione territoriale dell’accoglienza” nella sezione “Dati”).
Come accogliere
La specificità dell’accoglienza nello SAI è il frutto della concatenazione di azioni individualizzate che hanno come obiettivo la costruzione di percorsi di autonomia lavorativa e abitativa mirando a un obiettivo più generale che prevede un inserimento sociale nel territorio di riferimento. Il progetto fonda i propri interventi sulle linee indicate dal Servizio Centrale SAI che possono essere brevemente riassunte così:
- applicare un approccio olistico che considera più aspetti in relazione fra loro e non una singola linea di intervento di aiuto;
- garantire misure di assistenza e protezione alla singola persona;
- favorire il percorso verso la riconquista della propria autonomia;
- mirare ad un’accoglienza integrata in base alla sostenibilità numerica del territorio;
- costruire e rafforzare la rete territoriale.
Nel corso del periodo di accoglienza la persona viene sostenuta:
- nel rapporto con le Pubbliche Amministrazioni;
- nell’apprendimento della lingua italiana;
- nell’accesso e nell’utilizzo del SSN;
- nell’inserimento al lavoro attraverso tirocini formativi e supporto alla ricerca di un’occupazione;
- con inserimenti in laboratori che permettono la socializzazione e un’apertura verso il contesto esterno.
Il progetto territoriale prevede una serie di azioni sinergiche coordinate da ASP Città di Bologna e realizzate insieme ai seguenti partner, cooperative e associazioni del territorio:
Numeri e strutture
Il nuovo bando triennale del progetto territoriale SAI Bologna, dal 2017, si è sviluppato su base metropolitana. L’intento è quello di dare ai Comuni più protagonismo e migliori strumenti d’intervento, nell’ambito del sistema d’accoglienza, per una efficace integrazione dei beneficiari di protezione internazionale.
Consulta questa sezione per conoscere i dati del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, adulti e MSNA nell’area Metropolitana di Bologna.
Per informazioni e contatti relativi al Progetto SAI del Comune di Bologna
ASP Città di Bologna – Servizio Protezioni Internazionali
- tel. 051-6201934 / 051-6201946
- segreteriaprotezioniinternazionali@aspbologna.it
- www.aspbologna.it